IL DIO DENARO

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Pubblico con piacere questo simpatico pezzo sul Dio Denaro, rinvenuto, qualche anno  fa, su Nonciclopedia (S.V. )

 

soldiLe origini

Il culto del Dio Denaro ha serpeggiato nell’eresia osteggiato da importanti ordini monacali ha negli ultimi decenni raggiunto risultati invidiabili per numero di adepti e zelo dei praticanti.

Oltre all’indubbio vantaggio dato dall’esistenza del soggetto di venerazione, tale successo è dovuto alle enormi prestazioni di questa religione rispetto alle altre, in termini di richieste e offerte ai suoi adepti, e ha posto codesto culto nell’ambito delle religioni mondiali e in lizza tra queste per la supremazia totale e assoluta. Che, in effetti, ha già.

Gli alieni capitalisti, quando sono giunti sulla terra nel 1300 aC, hanno diffuso la loro religione monoteista che ha come unico e solo Dio il denaro, in parte simile al preesistente Dio Baratto. In seguito il culto del Dio Denaro si evolse e passò dall’essere una religione personale al divenire un culto organizzato con sacerdoti addetti alla preghiera e alla venerazione, e molti stati abbandonarono la laicità iniziale per perseguire a livello nazionale il culto e la preghiera. Nell’era dell’informatica il culto non solo non ha avuto problemi e non è apparso arcaico di fronte alle nuove realtà, ma addirittura si è evoluto grazie all’abile sfruttamento dei nuovi mezzi in sincronia con quelli passati, diventando in assoluto la religione dominante.

 

Il culto

Questo Dio manifesta la sua potenza con dei santini, chiamati banconote, che consistono in rettangoli di carta coperti di disegni raffinatissimi. Esistono anche altre versioni dei santini, come i titoli di stato, i BOT[1]. Esistono molte altre raffinate raffigurazioni della mitologia pecunioteistica, sia sotto forma di reliquie cartacee che sotto forma di statue d’oro raffiguranti il sacro profeta Lingotto, di solito custodite dai fedeli in piccole cappelle personali chiamate cassette di sicurezza che si trovano nei silenziosi templi di questa religione, chiamati banche. Le banche, a seguito di vari scismi, si sono divise in vari movimenti come Banca Intesa, il longevo Monte dei Paschi di Siena e il modesto IOR.

Tuttavia la divisione del culto tra varie banche non ha creato problemi alla religione, dato che il Dio Denaro è sempre seguito con grande scrupolo.

Esistono anche dei gruppi, spesso considerati fanatici, dediti alla contemplazione più estatica, come il Rotary Club, Comunione e Liberazione e il CCSG, che spesso agiscono umilmente sotto copertura per non apparire esibizionisti come i Farisei della religione cristiana.

La maggior celebrazione verso il Dio denaro è detta “borsa mercato”, un gioco in cui i fedeli danno delle banconote a delle “aziende”, ossia dei gruppi dediti alla venerazione organizzata, per poi ottenerne altri, possibilmente più di quelli dati.

Spesso per comodità si affidano le reliquie alle già citate banche perché partecipino al culto per noi. Il Dio Denaro non è geloso nè pignolo, e non punisce il fedele per la sua contemplazione poco intensa, si limita a far sì che le banche tengano una parte delle reliquie.

Come già detto esistono tante banche diverse, ognuna con diversi simboli e colori, ma mentre i protestanti e i cattolici si ammazzano a vicenda, così come gli sciiti e i sunniti, un fedele può benissimo cambiare la banca di riferimento, o addirittura averne più di una contemporaneamente, senza essere scomunicato e può interagire socialmente con fedeli di altre banche senza nessunissimo problema. Addirittura, un fedele può aderire ad altri culti non-pecuniari, e spesso i fedeli dell’Onnipotente aderiscono a una religione di riserva che li aiuta a ricevere più santini.

La religione pecuniaria prevede numerose incarnazioni del Dio Denaro, che lo rappresentano in vari contesti. Il Dio Denaro si manifesta equamente nei santini e negli oggetti più comuni, i cosiddetti prodotti. Cos’è un prodotto? Beh, TUTTO! O meglio, tutti gli idoli fabbricati dai fedeli per ottenere dei santini. Ci sono prodotti alimentari, che si mangiano, ma anche oggetti di uso comune, cosmetici, giochi, vibratori, apparecchi tecnologici e dati multimediali.

Il marketing è lo spirito supremo che si occupa di far ottenere nuovi santini ai suoi fedeli grazie allo studio dei desideri e alla loro soddisfazione materiale. Gli uomini possono risolvere tutti i loro prodotti psicologici, sociali e esistenziali, semplicemente ricorrendo ai prodotti in commercio ma solo grazie al Venerabile Marketing, che si manifesta con degli insistenti mantra detti pubblicità possono comprendere questa verità.

 

Il mercato

Il mercato, di cui la borsa fa parte, è lo scambio di reliquie e manifestazioni materiali, ossia prodotti, effettuato fra i fedeli, con il comune intento di glorificare e osannare Dio. Tutti partecipano al mercato: banche, aziende, nazioni e anche i singoli fedeli. Si è così benedetti poiché si usano i santini e le si scambiano con i prodotti o col proprio lavoro, e Dio risolve sempre tutti i problemi grazie ai prodotti, purché i fedeli siano vigili e non tardino a comprare tutti quelli nuovi proposti dal Venerabile Marketing. Non esiste problema che non possa essere risolto col denaro.

 

Funzioni

Nonostante qualcuno continui a sostenere l’inutilità del Dio Denaro con il motto “I soldi non fanno la felicità” tutti sanno che in realtà così non è: infatti i soldi la felicità la comprano! Il Dio Denaro infatti offre infinite possibilità a chi lo possiede, vediamo qualche esempio:

Se hai 5 anni e vuoi pilotare un aeroplano, il Dio Denaro probabilmente riuscirà a far avverare il tuo sogno.

Se c’è una persona che vuoi morta, grazie al Dio Denaro potrai farla uccidere come e quando vuoi.

Se hai fatto uccidere una persona o l’hai uccisa tu stesso, il Dio Denaro può magicamente tenerti fuori di prigione.

Se hai dalla tua parte il Dio Denaro, sicuramente non ti manca nemmeno la figa, non importano aspetto e intelligenza!

Il Dio Denaro è un maestro nell’attirare nuovi adepti ricorrendo ai mezzi più disparati, tra cui l’indurre associazioni d’idee tramite messaggi subliminali.

Il Dio Denaro ha inoltre una curiosa particolarità, ovvero la tendenza ad aumentare, ma solo se ne possiedi già abbondanti dosi. In questo modo ci sono alcuni che, senza fare una mazza, da ricchi diventano prima molto ricchi e poi ricchissimi, mentre altri si fanno un culo così tutta la vita, guadagnano pochissimo e probabilmente in futuro guadagneranno ancora meno.

Sicuramente la funzione più utile del Dio Denaro è quella di poter convincere chiunque a fare qualunque cosa. Praticamente tutti sarebbero disposti a correre nudi in un centro commerciale per una cifra abbastanza alta, e molti lo farebbero anche in una chiesa se ne vale la pena.

 

ATTENZIONE:

 

La corruzione NON funziona sugli animali! Perciò, per esempio, è inutile cercare di scacciare un coccodrillo affamato promettendogli soldi. In quel caso conviene girarsi e cominciare a correre.

 

Controindicazioni

Ebbene sì: anche se il Dio Denaro può teoricamente farti diventare il re del mondo, chi lo possiede corre inevitabilmente dei rischi. Ecco i principali:

-Pazzia. Il Dio Denaro può portare all’instabilità mentale i soggetti più deboli. È successo altre volte con gente molto più in gamba di te e succederà sempre.

-Furti. I possessori del Dio Denaro sono per i ladri come le luci per le falene. Ovviamente con il Dio Denaro si può mantenere al sicuro qualsiasi capitale, per esempio riponendolo nelle cassette di sicurezza citate prima, ma ci sono fedeli poco ortodossi che non vegliano e non considerano l’ipotesi di essere rapinati e quindi tengono i santini sotto al materasso.

-Decadenza. Moltissimi ricconi hanno perso tutto dopo aver raggiunto la vetta, chi per una partita a poker chi per una moglie che chiede il divorzio. Il trucco sta nel non rischiare mai grosse somme e nell’affidare a qualcun altro, sano di mente, la gestione delle proprie finanze. Ah, già, e anche nell’evitare il matrimonio, tanto, come già detto, se hai il Dio Denaro hai anche la figa, che tra l’altro è al centro di un culto parallelo.

 

Curiosità

 

Il Dio Denaro non lo bestemmia nessuno, chissà perché. Karl Marx ci aveva provato nella prima edizione de “Il Capitale”, ma fu censurata dalla casa editrice.

Il suo più grande profeta una volta disse: “sono l’eletto dal popolo e l’unto di Dio… Denaro!”.

Egli stesso obbligò i suoi seguaci a recitare il sacro testo: “Esiste un solo Dio Denaro e questo ometto è il suo profeta”

Un altro mistero legato a questo culto, è che mentre molte azioni di venerazione verso il Dio Quattrino sono mascherate come venerazione verso altri dei minori, non avviene mai il contrario.

Mentre quasi tutte le religioni hanno degli scontri tra i loro adepti e delle divergenze, il culto del dio denaro e il culto della Dea Vulva sono sempre coesistiti senza problemi.

Certa gente, ora famosa e in possesso del Dio Denaro, presto sarà dimenticata dal mondo. Ma sarà sempre ricca più di quanto tu possa mai diventare, e tutto ciò grazie a branchi di ragazzine stupide dalla mente impenetrabile quanto il burro.

 

Detti famosi

« I soldi non fanno la felicità. La comprano » (Proverbio cinese sui soldi)

« Il Tempo è denaro! » (Meteorologo sul suo lavoro)

« Ce l’ho ce l’ho cel’ho, manca, .. » (Noto collezionista di soldi su figurine verdi)

« I soldi sono lo sterco del Diavolo! » (Martin Lutero su soldi)

« La coprofagia non è peccato. » (Chiesa a Martin Lutero)

« Moneeeeeeeeeeeeeeeyyyyy… Get back… »

« Oh… Sossoldi!!! » (Il saggio Maccio Capatonda sul valore intrinseco delle banconote)

« Ed anche tu… Potrai… GODEEEERE dei vantaggi del denar! »

(George Banks e Mr Dawes esplicano l’uso più adeguato del denaro)

I $oldi sono dei pezzi di carta igienica colorata e filigranata, nonché pezzi di metallo dalla forma circolare a cui la gente attribuisce un grande valore. Le persone si divertono un mondo a fare la raccolta di tutte, da appiccicare su un album, scambiare con gli amici e rifilare quelle false agli altri. Spesso vengono erroneamente utilizzati da alcuni per comprare o vendere cose.

 

 

Descrizione

Sulle banconote sono impresse le facce di persone famose che si sono pulite il culo prima di te. Sulle monete sono rappresentate in bassorilievo opere d’arte in miniatura per ricordare alla gente gli errori del passato. Non si capisce comunque quale sia l’utilità di decorare con fare ossessivo questi pezzi di carta, forse perché a molte persone interessa che le banconote del proprio Stato siano più belle di quelle del Paese accanto (si noti l’euro con la sua vasta collezione di ponti celebri quale il ponte di Messina e i 5 ponti di Sedrina)

 

Poteri

È ben noto che spesso i soldi creano dipendenza ed avarizia. Dallo sguardo puoi intuire come costui li voglia tutti per sé. I soldi posseggono poteri paranormali che ti permettono inspiegabilmente di:

 

Avere donne bellissime e giovanissime accanto a te (anche uomini)

Essere circondato da leccaculo e parenti assassini

Essere latitante o in politica

Essere simpatico/a al fisco

Risultare bello/a, intelligente, simpatico, brillante e pisellabile/vaginabile

Partecipare a programmi Tv

Essere il gossip dell’estate

Hanno la caratteristica magica di poter realizzare i desideri, per poi sparire nell’oblio. Più intenso il desiderio, maggiore il numero di soldi necessario. $$$$$$$$$$$

 

Cose che si possono comprare con i soldi

 

C’è gente che farebbe di tutto per guadagnare un po’ di soldi…

Altri soldi

Donn/uomini

I giudici

Protesi peniena

La Germania

Droga

I piccoli favori di amici, degli amici, che conoscono amici, che sono… mafiosi.

La vita eterna

E che altro vorresti?

 

 

Cose che NON si possono comprare con i soldi

 

Un dinosauro

niente

L’intelligenza.

La conversione di un talebano.

Ehm… sono a corto di idee… scusate.

Il coso… come si chiama…? Ah, no… quello no.

l’amore …ah no quello pure

un omino umpa lumpa

la tristezza (mai visto piangere qualcuno che riceveva denaro)

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