A Cerva ‘Cento passi verso una Calabria senza ‘Ndrangheta’

Incontro sulla legalità

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Lunedì 19 Marzo 2018 – 9:1

Quando si tratta di   spiegare alle nuove generazioni  che l’illegalità non paga mai nella vita, l’Istituto comprensivo “Corrado Alvaro”  non suole delegare e sta in prima linea.

La scuola di Petronà, rappresentata dalla giovane e intraprendente dirigente scolastica  Rosetta Falbo, è in procinto di organizzare l’XI convegno sulla legalità sul tema : “Altri cento passi verso una Calabria senza “ndrangheta.”

L’appuntamento è per venerdì 23 marzo 2018, ore 9.30, presso palestra comunale di Cerva.

Oratore dell’importante   momento formativo  sarà lo scrittore e giornalista Salvo Vitale, conosciuto come l’amico del cuore di Peppino Impastato, ma  anche autore di importanti  pubblicazioni sul fenomeno criminalità organizzata. Non tutti sanno che è da un suo libro che ha tratto ispirazione il famoso film “I cento passi”.

Non ci sarà solo Salvo Vitale: ci sarà anche un altro amico di Peppino Impastato, caso unico nella lotta alla criminalità organizzata, ed è Faro Di Maggio.

Non solo Cerva, ma anche Andali, Petronà e Sersale con gli studenti del liceo scientifico: quattro paesi si stanno mobilitando per la splendida narrazione di una storia esemplare qual è quella di Cinisi, di Peppino e i suoi amici.

Grandi aspettative tra gli studenti che, come da consuetudine, non faranno da spettatori, ma saranno i protagonisti dell’iniziativa e ogni alunno ha scelto di esserlo a modo proprio: alcuni con il teatro, altri con i disegni, altri ancora con le poesie.

C’è, dietro l’organizzazione, il patrocinio dei comuni di Cerva, Andali e Petronà, così come  ci sarà il supporto prezioso dei ragazzi e delle ragazze del servizio civile di Cerva.

Ci sarà anche il cantautore Carmine Torchia di Sersaleche ha in serbo una bella canzone da far ascoltare: note di legalità che non passeranno inosservate.

Prima di Salvo Vitale, la scuola “Corrado Alvaro”, referente  del progetto di cittadinanza attiva il prof. Enzo Bubbo, ha fatto legalità con il giudice Emilio LedonneGiovanni  Impastato, con i ragazzi di Locri, con il poliziotto Renato Cortese, con Maria Falcone, con Salvatore Borsellino, con Maria Falcone, con Angela Napoli  insieme a Francesca Anastasio, con Nicola Gratteri e Don Luigi Ciotti.

Nulla è lasciato al caso e muove la convinzione che la  lotta alla criminalità non può essere condotta solo dalle forze dell’ordine, ma serve  la partecipazione attiva della società civile: solo così la legalità non sarà solo una speranza irrealizzabile, ma obiettivo possibile.

Enzo Bubbo

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