Anche a Terrasini la “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia”
Anche il Comune di Terrasini ha voluto dare il suo contributo alla giornata della memoria e di lotta contro le mafie. L’evento, organizzato dall’assessore alle attività culturali Nunzio Maniaci nel salone di Palazzo D’Aumale ha visto coinvolte rappresentanze di tutte le istituzioni scolastiche del Comune, soprattutto degli alunni delle scuole medie e del Liceo Linguistico. Nel suo rituale saluto il sindaco ha ricordato l’attivo utilizzo che è stato fatto nel Comune di Terrasini di alcuni beni confiscati ai mafiosi locali ed ha invitato i ragazzi a coltivare la memoria dei caduti nella lotta contro la mafia. Dino Paternostro, a nome della CGIL ha parlato deelle lotte contadine degli anni 1946.48, nel corso delle quali è stato ucciso un sindacalista di Terrasini, Giuseppe Maniaci, interamente dimenticato per 75 anni e ricordato solo nel marzo di quest’anno, quando gli è stata intitolata una strada . Salvo Vitale e Faro Di Maggio hanno portato la loro testimonianza per quanto riguarda le attività del circolo OM, che ebbe sede proprio a Palazzo D’Aumale e poi confluì nel Circolo Musica e Cultura creato a Cinisi da Peppino Impastato; inevitabile il ricordo di Radio Aut, che aveva sede a Terrasini e da cui partì un nuovo modo di fare informazione raccogliendo le notizie del territorio e un’esperienza alternativa di lotta alla mafia attraverso l’uso della satira. La dott.ssa Antonella Consiglio ha accennato alla sua attività di magistrato, alla sua collaborazione con Falcone e all’importanza di credere nel lavoro della magistratura per costruire la giustizia e la legalità.