Nelle mani del Prefetto la delibera di nuova intestazione del Liceo Scientifico di Partinico.
Per otto mesi è rimasta, non sapremmo dire se congelata, imboscata, scordata nei cassetti del Comune, la delibera per la nuova intestazione del Liceo Scientifico Statale di Partinico, attualmente ancora intestato a Santi Savarino. Come qualcuno ricorderà, nel giugno 2022 , le tre componenti degli organi collegiali scolastici, ovvero l’assemblea degli alunni, il collegio dei docenti e il Consiglio d’Istituto, avevano deliberato, a stragrande maggioranza, il cambio di nome, in considerazione della poco educativa immagine del giornalista titolare del Liceo, firmatario delle leggi razziali, amico del mafioso Frank Coppola, filofascista e disprezzatore di figure universalmente apprezzate, come Danilo Dolci. Si deliberava pertanto che il Liceo fosse chiamato “Istituto d’istruzione superiore Felicia e Peppino Impastato”. La decisione aveva suscitato una levata di scudi da parte di un improvvisato comitato cittadino pro Santi Savarino, che chiedeva di lasciare tutto al suo posto. La delibera veniva con sollecitudine inviata dalla Dirigente Scolastica Vallone all’Ufficio Scolastico Regionale che richiedeva il parere alle tre Commissarie che gestivano il comune di Partinico e che il 28.07.2022 davano il loro parere positivo all’unanimità, “con immediata eseguibilità, stante l’urgenza del provvedere”. Ma tale urgenza naufragava nei cassetti del Comune, poichè, dopo varie ricerche eseguite da personale di competenza, sino a pochi giorni fa non risultava che alla Sovrintendenza Scolastica Regionale fosse pervenuta nulla. Una richiesta del dott. Anselmo, nel suo ruolo di consigliere comunale, accertava che, essendo la proposta partita dal capo dei vigili urbani dott. D’Asaro, è a lui che bisognava rivolgersi per sapere se al protocollo risultasse l’invio. Anche qua nessun risultato. Finalmente, dopo varie ricerche, veniva fuori l’inghippo, ovvero che la delibera era misteriosamente ferma, e così, il 22 marzo, cioè pochi giorni fa, questa veniva spedita all’ufficio Scolastico Regionale. Di là, a tamburo battente, proprio ieri, l’atto ha raggiunto l’Ufficio del Prefetto, da dove, ma su questo non si possono dare garanzie né fare previsioni, dovrebbe, in caso di parere favorevole, tornare all’Ufficio Scolastico Regionale per l’emissione del definitivo provvedimento. Sarebbe davvero triste se eventuali pressioni politiche, provenienti dagli estimatori di Savarino, riuscissero a sovrapporsi alla volontà degli organi collegiali del Liceo, per lasciare al suo posto Santi Savarino, anziché sostituirlo con Peppino Impastato e l’ignorante (così l’ha definita il direttore d’una biblioteca) sua madre Felicia. Nel frattempo giunge notizia che è stata definitivamente approvata la richiesta d’intestazione del plesso del Liceo Linguistico di Terrasini a Peppino Impastato. Proprio a Terrasini era ubicata Radio Aut, la piccola emittente locale da cui Impastato e la sua redazione portavano avanti il loro progetto di un’informazione diversa e di una società libera dal dominio mafioso.
Nella foto: L’ingresso del Liceo Linguistico di Terrasini con il murales di Gaetano Porcasi.