Pesce d’aprile
Oggi primo aprile è il giorno degli scherzi, anche se la brutta fase che stiamo vivendo ne fa passare la voglia.
Tra le tante storie che si raccontano sull’origine del “pesce d’aprile” c’è quella tra Cleopatra, regina d’Egitto e Marco Antonio console romano, suo innamorato, che avrebbero fatto una gara di pesca. Marco Antonio incaricò uno schiavo di tuffarsi e attaccare all’amo un bel pesce che si era portato appresso, ma Cleopatra, avvisata dallo schiavo, a lei fedele, fece attaccare all’amo di Antonio un pesce finto. Erano le calende di Aprile.
Ecco alcuni pesci d’aprile del giorno, che sono autentiche “minchiate”,:
Pesce 1: Il governo Draghi ha deciso di attribuire la qualifica di “stato ostile” al Vaticano, data la presa di posizione di Papa Francesco contro l’invio di armi italiane in Ucraina. Nei confronti del Vaticano è già stata fatta una prima sanzione, ovvero la revoca del 5×1000 dalla dichiarazione dei redditi, ma si sta progettando anche di far pagare l’Irpef a tutte le immense proprietà del Vaticano. Per protesta Papa Francesco ha scomunicato Draghi .
Pesce 2: Berlusconi ha deciso di riconoscere come suo il figlio che aspetta la sua sposina Marta Fascina
Pesce 3: Putin ha deciso di ritirare le truppe russe dall’Ucraina a condizione che Zelensky gli lecchi il culo davanti alle telecamere
Pesce 4: Sono un milione i nuovi casi di Covid registrati ieri in Italia. IL governo ha deciso il ritorno al lock down sino al prossimo settembre. Ma la curva dei contagi è in calo.
Pesce 5: Il governo ha deciso di regalare, solo per oggi, un litro di benzina alla pompa.
Pesce 6: Putin ha deciso che il prezzo del gas russo sarà pagato metà in rubli e metà in ano.
Continui-amo………………………………