Pizzo Muletta Ecoparco di Capaci (giovedì 9 giugno 2016)
CHI SIAMO
Il Comitato Pizzo Muletta Ecoparco di Capaci, nasce agli inizi di maggio 2013 per volontà di alcuni cittadini preoccupati per le sorti di un bene confiscato alla mafia presente nel territorio di Capaci conosciuto ai più come ex Cava Sensale, da 24 anni in stato di abbandono ed inutilizzo. Il bene fa capo ad un provvedimento di confisca che consta di una tenuta di 103.000 mq complessivi in cui un costone roccioso, Pizzo Muletta, per anni oggetto di coltivazione della cava Sensale, fa da scenografica e straordinaria quinta scenica ad un vero e proprio polmone verde caratterizzato da olivi, mandorli e carrubi secolari oltre che da porta verso itinerari archeologici, speleologici e paleontologici poco conosciuti ai molti. Il bene, in data 29 maggio 2016, è stato teatro della prima visita guidata pubblica, da quando è stato confiscato, organizzata dal Comitato con l’aiuto di numerosi esperti, col fine di fare conoscere il valore naturalistico, storico, culturale e paesaggistico di un luogo che a causa della triste storia recente ha assunto anche una forte connotazione simbolica. Il comitato propone infatti di restituire la fruibilità del bene alla cittadinanza e di farne un luogo in cui coltivare anche la memoria degli eroi civili della strage di Capaci con il suo terribile attentato del 23 Maggio 1992 che vide la morte di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Rocco di Cillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani. Il comitato si prefigge di promuovere l’utilizzo del bene nel più breve tempo possibile a beneficio della collettività quale risarcimento simbolico ai cittadini onesti e al territorio squarciato dalla violenza dell’attentato e lancia una petizione popolare, tramite la piattaforma avaaz.org, per fare di questo luogo un parco pubblico gestito dal basso, ecosostenibile e a cemento zero come risposta ed esempio rivolto ad un territorio aggredito selvaggiamente da speculazione edilizia.
PROGRAMMA DELL’INCONTRO
Ore 16.30 Registrazione dei partecipanti
Ore 17.00 Saluti introduttivi Sebastiano Napoli, Sindaco del Comune di Capaci
PRIMA SESSIONE Ore 17.10 L’importanza per le comunità locali del riuso sociale dei beni sequestrati e confiscati Lucio Guarino, esperto in gestione dei Beni confiscati alla mafia
Ore 17.20 Le problematiche legate ai beni sequestrati alla mafia Salvo Vitale, giornalista e scrittore, amico storico di Peppino Impastato Ore 17.30 Il Comitato “Pizzo Muletta Ecoparco” Pietro Salvino, cofondatore del Comitato
Ore 17.40 Valenze e opportunità del luogo Vittorio Garilli e Francesco Pollina, geologi; Vincenzo Di Dio, guida naturalistica e direttore della R.N.O. Isola delle Femmine; Francesca Mercadante, geologa, studiosa di archeologia e autrice di diverse pubblicazioni in ambito archeologico sull’area; Gianluigi Pirrera, vicepresidente AIPIN (Associazione Italiana Per l’Ingegneria Naturalistica);
Ore 18.00 Conclusioni Umberto Postiglione, Direttore dell’ANBSC (Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati alla mafia). Moderatore: Igor Richichi, cofondatore del Comitato e Presidente Associazione Sviluppo Partecipato “SVI.PA.”
SECONDA SESSIONE
Ore 18.30 Tavola rotonda: “Parchi, beni pubblici e società civile. Esperienze a confronto e possibili scenari per Pizzo Muletta”. Intervengono: Geri Presti, Soc. Coop. Sociale Parco Uditore di Palermo; Giuseppe Marinaro, Presidente ENPA Partinico; Giusi Careri, Presidente Associazione Mosaicando ONLUS Capaci; Vittorio Garilli e Francesco Pollina, geologi; Vincenzo Cracolici, archeologo;
Ore 19.30 Saluti finali Roberto Lipari, comico siciliano vincitore della trasmissione televisiva “Eccezionale Veramente”.
Ore 19.45 Conclusione dell’incontro e rinfresco